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La musica, cultura dei popoli
Ogni società possiede una propria musica così come possiede una propria lingua.
Esiste, quindi, un sistema autonomo entro il quale si svolge la comunicazione musicale e che, proprio come la lingua, deve essere appreso per essere compreso.
Molteplici sono gli aspetti da considerare all'interno di un sistema musicale di una determinata società: il grado di competenza dell'esecutore (musicista professionista o dilettante); il livello sociale del produttore e del fruitore (musica d'élite, musica popolare, musica di massa, ecc.) e la modalità di trasmissione (orale, scritta, diffusa tramite mass media).
In Occidente e nelle culture elevate dell'Asia, si possono distinguere tre suddivisioni fondamentali:
- la musica d'arte o colta, composta ed eseguita da specialisti e professionisti;
- la musica popolare, appannaggio degli strati più bassi della popolazione - spesso quella rurale - e trasmessa oralmente;
- la musica leggera, eseguita da professionisti, diffusa attraverso radio, televisione, dischi, film, e consumata dalla massa del pubblico.
La musica costituisce una componente fondamentale delle funzioni religiose, dei riti
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